Roma è un pozzo infinito di luoghi meravigliosi da scoprire e da visitare. Tutti conosciamo i suoi monumenti più celebri e i luoghi più famosi: dal Colosseo ai Musei Vaticani, da Trastevere al centro storico, passando per la Fontana di Trevi e la Terrazza del Pincio. Sicuramente ci sono posti che a Roma vanno visti e rivisti più volte, ma se conosci la capitale già abbastanza bene e vuoi passare ad un livello superiore di conoscenza ed esplorazione allora questa guida ai luoghi della Roma segreta fa proprio al caso tuo. Leggila e scopri 35 luoghi poco conosciuti a Roma.
Roma segreta: 35 luoghi da non perdere!
La lista dei luoghi segreti di Roma è in continuo aggiornamento, ma mano che ne scopro altri aggiorno l’elenco. Per rendere più semplice la fruizione di questa guida, alla fine dell’articolo trovi una mappa dove sono indicati tutti i luoghi citati. Cliccando sui segna posti ti comparirà il nome del luogo e l’indirizzo esatto.
1. Arco degli Acetari
Facciamo un salto indietro nel tempo all’epoca del Medioevo. Il cortiletto di Arco degli Acetari è un luogo dove il tempo sembra proprio essersi fermato a parecchi secoli fa. Passeggiando su Via del Pellegrino, non lontano da Campo de’ Fiori, arrivati all’altezza del numero 19, troverai un’entrata che ti condurrà ad un piccolo cortile interno.
Una Roma nascosta che ti stupirà: le vecchie case con gli intonaci color rosso ocra, consumati dal tempo. I gradini davanti ai portoni e le biciclette appoggiate ai muri. Un luogo centralissimo ma ben nascosto, dove è difficile capitare per caso.
2. Quartiere Coppedè
Vicino a Corso Trieste si trova un piccolo quartieri che pochi turisti conoscono. Si tratta di Coppedè che in realtà non è un vero e proprio quartiere, ma una zona circoscritta all’interno del quartiere Trieste. Perché vale la pena di vederlo? Perché si tratta di una parte di Roma unica nel suo genere, dove il miscuglio di stili architettonici e la particolarità dei palazzi ti lascerà sicuramente stupefatto.
Per esplorarlo recati a Piazza Mincio e passeggia nelle vie circostanti. Al centro della piazzetta si trova la Fontana delle Rane, dove si dice che i Beatles abbiano fatto il bagno nel 1965, dopo aver suonato al Piper, famoso locale che si trova proprio li accanto. E poi osserva i palazzi circostanti: i Villini delle Fate, il Palazzo del Ragno, i Palazzi degli Ambasciatori. Per la sua particolarità, questa location è stata usata più volte come set cinematografico.
3. Galleria Sciarra
Se vuoi scoprire un vero gioiello della Roma segreta allora devi per forza vedere la meravigliosa Galleria Sciarra. Si trova in pieno centro, a pochi passi dall’affollatissima Via del Corso, ma così ben nascosta che se non sai dove sia di preciso ti sarà difficile trovarla. Davanti a Via Minghetti 11 varca la soglia del passaggio coperto che prende il nome di Galleria Sciarra e ammira un meraviglioso capolavoro Liberty.
Quando visitarlo: il passaggio pedonale è aperto solo in orario d’ufficio durante la settimana, in genere la domenica lo trovi chiuso.
4. Arco dei Banchi
Un altro luogo poco conosciuto a Roma è l’Arco dei Banchi, un breve sottopassaggio che nasconde un meraviglioso soffitto stellato. Il particolare nome di questo arco deriva dai “banchi” che notai, finanzieri, banchieri e mercanti avevano lungo la via adiacente durante il XV secolo, poiché era la via di collegamento tra la città di Roma e il Vaticano.
All’epoca doveva esserci una gran vivacità da queste parti, oggi invece è un passaggio tranquillo e nascosto che si nota a malapena. Però imboccando l’arco dal lato di Via Paola e sbucando su Via del Banco di Santo Spirito, ti troverai davanti una delle viste più belle di Roma, ovvero quella su Castel Sant’Angelo.
Una curiosità: all’entrata dell’arco in basso si trova una pietra incassata nel muro che riporta la data 1277 con un’iscrizione che ricorda della piena del Tevere che in quell’anno colpì la città mostrando il livello a cui arrivò l’acqua.
5. Palazzo Zuccari
Conosciuto anche con l’appellativo di Casa dei Mostri (indovinate perché!), è una tappa immancabile se desiderate fare un tour della Roma segreta e scoprirne i luoghi più particolari. Saliti in cima alla scalinata di Piazza di Spagna, girando a destra ti troverai in Via Gregoriana dove c’è Palazzo Zuccari.
Costruito alla fine del 1500 con un’architettura alquanto curiosa, che già al tempo destava parecchio stupore. Era infatti per volere del suo ideatore, Federico Zuccari, che l’entrata del suo palazzo dovesse incutere timore, ma allo stesso tempo sbalordire i suoi ospiti che sarebbe poi rimasti incantati dalla bellezza del giardino che si trovava dietro al portone (che oggi non esiste più).
Quando visitarlo: il palazzo oggi è la sede della Biblioteca Hertziana ed è visitabile su prenotazione. Controlla i giorni delle visite qui.
Leggi di più su Palazzo Zuccari e la Biblioteca Hertziana.
6. La Casina delle Civette
Questa tappa è dedicata sempre agli amanti dello stile Liberty. Siamo all’interno di Villa Torlonia dove il principe Alessandro Torlonia alla fine dell’Ottocento si fece costruire una Capanna Svizzera ai confini del parco per evadere dalla formalità della residenza principale.
All’epoca la struttura aveva un aspetto completamente diverso e somigliava più ad una baita di montagna. Solo agli inizi del 1900 venne convertita in residenza Liberty per volere di Alessandro Torlonia che decise di apportare svariate modifiche secondo il suo gusto personale.
Nacque così la Casina delle Civette, una residenza che oggi è diventata un museo e può essere sempre visitata. Il nome deriva dalle vetrate che si trovano al piano terra con delle decorazioni in vetro colorato, che riproducono delle civette.
La Casina delle Civette fa parte della rete di musei comunali di Roma e si può visitare dal martedì alla domenica.
7. Le visioni prospettiche della Chiesa di Sant’Ignazio Loyola
Tra Via del Corso e il Pantheon si trova una chiesa che custodisce due opere stupefacenti. Si tratta della Chiesa di Sant’Ignazio Loyola dove l’artista Andrea Pozzo, alla fine del 1600, ha realizzato alcune visioni prospettiche di rara bellezza.
Il soffitto della navata centrale è affrescato con una resa prospettica eccezionale in modo tale da far apparire il soffitto della chiesa infinito. Proprio al di sotto della splendida volta si trova un grande specchio inclinato che permette di ammirare l’affresco senza farsi venire il torcicollo!
Poco più avanti si trova la seconda illusione ottica: appena prima dell’abside sul soffitto c’è una cupola, ma a guardar meglio vi renderete conto che il soffitto in realtà è piatto!
8. La prospettiva Borromini
E parlando di illusioni ottiche e di luoghi segreti a Roma, non posso non segnalare anche la famosa, ma ben nascosta, prospettiva Borromini.
Si tratta di uno degli esempi più famosi di illusionismo ottico del periodo Barocco, in cui Francesco Borromini ha ideato una galleria che sembra un lungo colonnato, ma che in realtà è lunga appena 8 metri!
Per vederla devi entrare al museo di Galleria Spada e accedere al giardino segreto. Il Museo è aperto tutti i giorni tranne il martedì.
9. Il Chiostro di San Cosimato
Se sei in cerca dei luoghi più segreti di Roma, non devi perderti il chiostro di San Cosimato, anche se non sarà così semplice trovarlo. In realtà sta proprio sotto agli occhi di tutti, ma la porta di accesso passa inosservata alla maggior parte delle persone.
Siamo a Piazza San Cosimato, una delle aree più vive del quartiere Trastevere e qui, proprio alle spalle del parco giochi, c’è un portone che da accesso ad un piccolo giardino, che a sua volta conduce ai due chiostri nascosti.
Il primo chiostro risale al 1260, mentre il secondo al 1400. Oggi fanno entrambi parte della struttura dell’Ospedale Regina Margherita, ma l’accesso è libero a chiunque voglia visitarli.
Vuoi sapere cos’altro c’è da vedere a Trastevere? Leggi la mia guida di Trastevere.
10. L’Antica Farmacia di Santa Maria della Scala
Un luogo davvero poco conosciuto a Roma è certamente l’Antica Farmacia di Santa Maria della Scala che si trova a Trastevere. Un tempo questi luoghi si chiamavano spezierie ed erano i posti dove si andava a comprare medicinali che erano fatti per lo più con erbe mediche.
L’Antica Farmacia di Trastevere è la più antica di Roma e fu istituita nel 1600. Inizialmente faceva parte del monastero che si trovava proprio li accanto ed era ad uso interno. Poi fu aperta al pubblico e divenne la più famosa spezieria di Roma dove si rifornivano personalità di spicco come principi, papi e medici, tanto che prese ad essere chiamata “farmacia dei papi”.
Oggi conserva ancora gli arredi originali, le ampolle e i macchinari che servivano a creare unguenti e pillole. Varcando la soglia della farmacia farai un salto indietro nel tempo perché qui si è tutto fermato al 1700.
L’Antica Farmacia di Santa Maria della Scala è rimasta in funzione fino al 1954, ma fortunatamente tutto si è conservato nel tempo.
Si può visitare su richiesta scrivendo una mail a questo indirizzo anticafarmaciadellascala@gmail.com e chiedendo quando sono previste le visite. In genere ce ne sono 2 o 3 la settimana in vari orari. La visita dura circa 40 minuti e costa 5€.
11. Antica Libreria Cascianelli
Roma segreta vuol dire anche scovare piccoli negozi e botteghe d’altri tempi. Tra queste c’è l’Antica Libreria Cascianelli un negozio di libri antichi, vecchie stampe, oggetti particolari che non è solo una libreria ma anche un po’ un museo.
Si trova proprio dietro Piazza Navona a largo Febo 15. E’ un negozio storico aperto fin dal 1909 dove entrare a curiosare e lasciarsi ispirare dalla particolare atmosfera che regna qui dentro.
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12. Il Belvedere di Piazzale Socrate
A Roma ci sono tanti stupendi panorami della Cupola di San Pietro, ma uno dei meno conosciuti si trova in una zona residenziale, completamente fuori dalle tipiche rotte turistiche.
Per trovarlo devi recarti nella zona di Balduina, dalle parti dell’Hotel Hilton, poco lontano da un belvedere più famoso (quello di Monte Mario) ma da cui non si vede la Cupola di San Pietro. Invece Piazzale Socrate è un punto sconosciuto, che affaccia sul quartiere Prati e sul Vaticano da cui scattare foto spettacolari della famosa cupola.
13. Il Buco della Serratura del Priorato dei Cavalieri di Malta
Per molti questo non sarà un vero e proprio luogo segreto di Roma, ma c’è da dire che non tutti sanno dove si trovi esattamente, essendo un po’ lontano dalle più comuni attrazioni di Roma.
Per trovarlo dovrai andare sul colle dell’Aventino, non tanto lontano dal Circo Massimo e proprio accanto al Giardino degli Aranci. Qui a Piazza dei Cavalieri di Malta, c’è un grande portone verde che fa parte della facciata barocca del Priorato dei Cavalieri di Malta. Potrebbe capitarti di trovare un po’ di fila, ma se arrivi presto la mattina certamente non ci sarà nessuno. a questo punto avvicinati al buco della serratura del portone per vedere una vista stupefacente.
14. Il Roseto Comunale di Roma
Sempre per restare sul colle Aventino, se ti capitasse di trovarti qui tra aprile e luglio, allora visita anche il Roseto Comunale di Roma. Già in antichità questo era un luogo dedicato ai fiori. Nel III secolo a.C. qui sorgeva un tempio per la dea Flora i cui festeggiamenti si facevano ad aprile.
Oggi il roseto ospita circa 1100 specie diverse di rose provenienti da tutto il mondo, tra cui una rosa dai petali verdi e la Rosa Chinensis Mutabilis, che cambia il colore dei petali con il passare dei giorni.
Il Roseto apre ogni anno il giorno del compleanno di Roma, ovvero il 21 aprile e rimane aperto per il periodo estivo. Inoltre apre anche 2 settimane ad ottobre per la fioritura autunnale.
15. La Cripta dei Cappuccini
Forse la Cripta dei Cappuccini di Via Veneto è il luogo per eccellenza della Roma segreta. La cripta della Chiesa di Santa Maria Immacolata è stata decorata con le ossa di 4000 frati cappuccini raccolte in circa 300 anni dal cimitero dell’Ordine dei Cappuccini.
Ai più potrà sembrare un’usanza macabra quella di utilizzare le ossa dei morti a tale scopo, ma in realtà si tratta solo di un modo per esorcizzare la morte e sottolineare l’importanza dell’anima su quella del corpo.
L’accesso alla cripta è consentito con l’acquisto del biglietto d’entrata al prezzo di 8€ ed è aperta tutti i giorni.
Per fare un’esperienza davvero unica puoi acquistare un biglietto speciale che ti da l’accesso alla Cripta con visita guidata e a seguire potrai ascoltare un concerto di canti gregoriani nella chiesa.
16. La Piccola Londra
La Piccola Londra è quasi un mito a Roma poiché in pochi sanno esattamente dove si trovi. Ma prima di tutto che cos’è la Piccola Londra? Si tratta di una via abbastanza breve che per la sua architettura ricorda le tipiche case londinesi a due piani, con le scalette e il portone d’ingresso su strada.
La verità è che, come dicevo prima, è un po’ un mito anche perché a mio parere ci vuole una buona dose di fantasia per farsi venire in mente Londra. Quel che è certo è che si tratta di una via insolita e diversa dal resto di Roma. Per trovarla ti dovete recare nel quartiere Flaminio esattamente a Via del Vignola.
All’entrata e all’uscita della via c’è un cartello che ricorda ai passanti che all’interno non sono gradite persone che si fermano a fare fotografie e video.
17. La Passeggiata del Gelsomino
Tra i luoghi poco conosciuti di Roma c’è anche la Passeggiata del Gelsomino che si trova dentro alla stazione dei treni di San Pietro.
Un luogo insolito per una passeggiata! Eppure proprio qui puoi percorrere un breve tratto di strada sopraelevata, che durante il periodo primaverile si riempie di fiori di gelsomino (da cui il nome) e che ti regalerà una bellissima vista della Cupola di San Pietro.
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Per arrivarci devi entrare dentro alla stazione e percorrere il marciapiede del binario numero 1. Un tempo la strada su cui oggi si può camminare era il binario che collegava lo Stato Vaticano all’Italia.
18. La Grande Moschea di Roma
Se di Roma segreta vogliamo parlare, sono sicura che in pochi hanno presente la Grande Moschea di Roma e ancora meno persone sanno che si può visitare.
La Moschea di Roma è il più grande luogo di culto islamico in Italia. E’ una struttura affascinante e molto diversa dai luoghi di culto occidentali. La grande sala della preghiera lascia stupefatti per le sue dimensioni e la sua struttura, ma anche lo spazio esterno non è da meno.
E’ possibile effettuare le visite in determinati giorni e orari (di solito il sabato), ma bisogna contattare via email la struttura per sapere i giorni disponibili. Il contatto a cui scrivere è questo visitemoschea@hotmail.it
19. Il Cimitero Acattolico
Sullo sfondo della Piramide di Caio Cestio c’è un piccolo cimitero, che prende il nome di Cimitero Acattolico o Cimitero degli Inglesi.
La sua storia inizia agli albori 1700. A quei tempi la normativa ecclesiastica proibiva la sepoltura di persone non cattoliche nelle chiese o nelle terre consacrate. Dunque i protestanti, come anche le persone di diversa fede, non avevano un luogo di degna sepoltura.
Solo attorno al 1716 vennero concesse delle terre per la sepoltura degli inglesi protestanti in esilio e da questo momento in poi l’area che si trova tra la piramide e le Mura Aureliane diventa un cimitero per gli acattolici.
All’interno del cimitero sono sepolti tra gli altri lo scultore svedese Hendrik Christian Andersen, Antonio Gramsci, uno dei figli di Goethe, il poeta John Keats, lo scultore Richard Wyatt, l’attrice inglese Belinda Lee e molti altri.
Oggi il Cimitero è visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 17 e la domenica dalle 9 alle 13.
20. Il Passetto del Biscione
Un’altro passaggio segreto a Roma è il Passetto del Biscione che si trova adiacente a Campo de’ Fiori. Si tratta di un breve passaggio coperto che mette in comunicazione Via di Grottapinta con Piazza del Biscione.
Questo antico passaggio esisteva già ai tempi dei romani e collegava la cavea del Teatro Pompeo all’esterno. Da questo luogo deriva un famoso detto romano che dice “cercà Maria pe Roma” quando si intende una ricerca molto difficoltosa di qualcosa. Infatti nel Passetto del Biscione era nascosta un’edicola raffigurante la Madonna ed era così difficile da individuare che da qui deriva la famosa frase.
21. Il Fungo dell’Eur
Conosciuto da tutti i romani, ma decisamente sconosciuto a chi viene a visitare Roma. Il Fungo dell’Eur altro non è che una torre piezometrica che per la sua forma è stata soprannominata appunto “il fungo”.
La torre fu costruita negli anni 50 per permettere l’approvvigionamento di acque non potabili per l’irrigazione dei giardini dell’Eur. Quel che forse non sai è che all’ultimo piano la torre c’è un ristorante con vista panoramica. Non ci ho mai mangiato e non so dirti come sia, ma un giorno ho chiesto di salire per vedere il panorama e molto gentilmente mi hanno indicato la via.
22. Il Colosseo Quadrato
Forse inserire il Palazzo della Civiltà Italiana (detto anche Colosseo quadrato) in questa lista è una scelta un po’ azzardata. Ma ho deciso di annoverarlo in questo articolo dedicato alla Roma segreta e poco conosciuta perché sono sicura che non molti sanno che il palazzo ospita uno spazio espositivo e che oltre ad essere ammirato da fuori, può anche essere visitato.
Nel 2015 il palazzo della Civiltà Italiana è stato concesso in affitto alla casa di Moda Fendi, che ne ha fatto il suo quartier generale, ma nel rispetto del vincolo museale il piano terra è rimasto aperto al pubblico. Motivo per cui se vi recate all’Eur per vederlo, sappiate che potete anche entrarci!
23. La Centrale Montemartini
La Centrale Montemartini altro non è che la sede distaccata dei Musei Capitolini. Ma se quasi tutti sono a conoscenza della bellezza e dell’importanza di questi musei, in pochi sanno dell’esistenza della Centrale Montemartini. Forse anche a causa della loro posizione (si trovano in zona Ostiense) sono poco frequentati dai turisti. Ma se cherchi un museo diverso dal solito e dal forte impatto visivo, allora ti consiglio davvero di venire fin qui per visitarla.
La particolarità della Centrale Montemartini è che si tratta di un’ex struttura industriale, riconvertita in museo, dove le sculture antiche di epoca greca e romana, sono posizionare accanto ai vecchi macchinari industriali che facevano parte della centrale elettrica.
Il museo è aperto tutti i giorni tranne il lunedì.
24. Il Museo Condominiale di Tormarancia
Per gli amanti della street art questo è uno spot da non perdere. A Roma qualche anno fa è stato avviato un progetto di riqualificazione urbana e le case popolari di Tormarancia sono state riconvertite in un museo di street art a cielo aperto.
22 facciate sono state dipinte da artisti locali ed internazionali, dando vita ad un progetto davvero ben riuscito. Ogni palazzo ha una targa che riporta il nome dell’opera e dell’artista.
L’accesso è libero in qualsiasi momento del giorno, sempre nel rispetto dei condomini che abitano nel complesso.
25. La Fontana dei Libri (e le altre fontane rionali)
La Fontana dei Libri si trova a Via degli Staderari, a due passi da Piazza Navona. Un tempo questa via era chiamata Via dell’Università per la vicinanza con l’antica sede della Sapienza e la fontana è proprio un tributo alla cultura. Al centro è raffigurato un cervo poiché era il simbolo storico del Rione Sant’Eustachio.
Ma di fontane rionali ce ne sono varie a Roma, infatti questa fontana fa parte di un progetto del comune di Roma che negli anni ’20 del 1900 affida all’architetto Pietro Lombardi, la realizzazione di varie fontane che fossero la rappresentazione dei rioni di Roma. Quindi girando per Roma puoi trovare la Fontana delle Anfore, la Fontana delle Palle di Cannone, la Fontana delle Tiare, la Fontana della Pigna, la Fontana delle Botte e la Fontana dei Monti.
26. La Chiesa di Santa Caterina Martire
Un’altra tappa della Roma segreta è la Chiesa di Santa Caterina Martire ovvero il luogo di culto degli ortodossi della capitale.
La chiesa è stata eretta agli inizi degli anni 2000 ed è un luogo di culto che in pochi conoscono.
Si trova all’interno del Villa Abamelek dove c’è la residenza dell’ambasciatore russo e proprio in Russia sembra di arrivare appena si scorgono i pinnacoli dorati della Chiesa. Il tetto color verde acqua e l’architettura tipicamente neobizantina fa di questa chiesa un esemplare unico in tutta Roma.
27. L’Orto Botanico di Roma
Lo sai che in pieno centro a Roma, precisamente a Trastevere, c’è un meraviglioso orto botanico? Una Roma segreta molto piacevole che ti porterà lontano dal caos cittadino senza spostarti dal centro e ti farà immergere nel verde e nella tranquillità.
Nell’Orto Botanico di Roma puoi visitare le serre dei cactus, camminare nel bosco mediterraneo, ammirare centinaia di specie diverse di rose, passeggiare nel giardino giapponese e anche entrare in una serra delle farfalle.
Il momento più speciale per visitare l’Orto Botanico è certamente la primavera quando c’è un’esplosione di fiori di tutti i colori. Se vuoi assistere a qualcosa di veramente meraviglioso, allora vieni tra fine marzo ed inizio aprile nel periodo dell’Hanami ovvero della fioritura degli alberi di ciliegio.
L’Orto Botanico è aperto tutti i giorni fino alle 18.30
28. Le Scale di Diavù
Sparse per tutta Roma ci sono una serie di scalinate che sono in realtà delle opere di street art davvero originali. A Prati per esempio trovate la doppia scalinata del mercato trionfale decorata con il volto di Anna Magnani. La particolarità di questo progetto sta nel ritrarre i volti di alcune famose attrici che sono state protagoniste di film girati nelle vicinanze di queste scalinate.
Scopri dove si trovano tutte le scalinate di Diavù qui.
29. La Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza
La Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza entra a far parte dei luoghi segreti di Roma, non tanto perché sia poco conosciuta, quanto più perché sia estremamente difficile trovarla aperta. Sembra che sia aperta solo la domenica mattina quando viene celebrata la messa, ma sta di fatto che in tanti anni a Roma io non sia ancora riuscita a visitarla all’interno.
Mi consolo perché anche solo l’esterno merita una visita e per vedere la facciata della chiesa dovete entrare nel cortile interno dell’Archivio di Stato.
La chiesa è aperta al pubblico solo la domenica mattina (ma vi potrebbe capitare di trovarla chiusa anche in questo orario!).
30 L’anamorfosi del Convento di Trinità dei Monti
In cima alla famosa scalinata di Piazza di Spagna si trova la Chiesa di Trinità dei Monti con annesso il convento. Quest’ultimo è uno scrigno che conserva una quantità di capolavori sconosciuti ai più che merita davvero di essere scoperta.
Tra questi c’è l’anamorfosi che si trova al primo piano, che ricordano incredibilmente alcune opere di street art contemporanee. L’anamorfismo è un effetto ottico per cui il soggetto di un dipinto appare a chi lo guarda solo se visto da un determinato punto.
Uno di questi è il dipinto anamorfico di San Francesco da Paola: se osservato da una visuale trasversale appare il santo sotto ai rami di un albero d’ulivo, ma se lo si guarda da una versione frontale il santo scompare e appare un paesaggio costiero.
Quando visitarlo: il secondo e il quarto mercoledì del mese alle 9.00 e il sabato alle 9 e alle 11 con visita guidata. Prenotazione obbligatoria sul sito del Convento.
31. I Nasoni a Tre Cannelle
Se sei romano sai quanto i nasoni siano importanti per la nostra città. Se invece non sei di Roma, devi sapere che la città è disseminata da migliaia di fontanelle di ghisa che vengono comunemente chiamate nasoni per la loro forma e che sono uno dei simboli della città.
Tra tutti i nasoni di Roma (che sono circa 2000) ce ne sono alcuni più particolari e sono quelli a 3 cannelle, ormai diventati rarissimi, motivo per cui rientrano a pieno diritto nella lista di luoghi poco conosciuti di Roma.
Ne sono rimasti solo 3 e si trovano a Via della Cordonata, Via di San Teodoro e a Piazza della Rotonda.
32. Il Faro del Gianicolo
A Roma esiste un modo di dire che è: sembri er faro der Gianicolo quando si vuol sottolineare che qualcuno è vestito in maniera particolarmente eccentrica o fuori luogo. E infatti si può restare un po’ stupiti nel passeggiare sul colle del Gianicolo, distanti svariate decine di km dal mare e trovarsi davanti un faro!
Ovviamente non è un faro che serve alla navigazione, ma un monumento edificato nel 1911 e donato alla città di Roma dagli italiani d’Argentina.
Leggi anche La Passeggiata del Gianicolo per scoprire tutto quello che c’è da vedere al Gianicolo.
33. Le chiese a pianta rotonda di Roma
Di chiese a Roma ce ne sono a centinaia ma solo pochissime sono a pianta rotonda. Questa particolare conformazione degli edifici conferisce un aspetto davvero suggestivo ai luoghi di culto.
Oltre al famosissimo Pantheon, ci sono altre due chiese a Roma a pianta circolare da inserire in un itinerario di Roma segreta. Sul Celio trovi la Basilica di Santo Stefano Rotondo, uno dei più antichi luoghi di culto cristiani di Roma, eretta nel V secolo. Sulle pareti interne si possono ammirare i 34 affreschi del martirologio e nella cappella un mosaico bizantino del VII secolo.
L’altra chiesa a pianta circolare da non perdere a Roma è il Mausoleo di Santa Costanza, forse ancora più suggestiva della prima. L’architettura è caratterizzata da due spazi circolari concentrici e si ispira ai modelli romani dei templi e dei mausolei. Le colonne che sorreggono la struttura creano dei giochi di luce ed ombra particolarmente sorprendenti.
34. L’Ospedale delle Bambole
Ad un angolo di Via Ripetta, non lontano da Piazza del Popolo c’è un piccolo negozio che spesso passa inosservato, ma che ad un’attento sguardo attirerà sicuramente la tua attenzione. Si tratta dell’Ospedale delle Bambole, ovvero di un laboratorio artigianale di riparazione di giocattoli antichi.
Quel che sicuramente salta all’occhio è l’aspetto inquietante della vetrina che da su strada, dove decine di teste di bambola rotte riempiono l’intera vetrata. Ma se invece dai un’occhiata all’interno scorgerai qualcuno che lavora con dedizione alla riparazione di vecchi giocattoli d’epoca.
35. Il Piccolo Duomo
Non siamo a Milano eppure passando sul Lungotevere Prati, poco prima di arrivare all’altezza di Piazza Cavour, si scorge una chiesa che sembra proprio il Duomo di Milano in miniatura. Si tratta della Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, uno dei pochi esempi di architettura gotica della capitale. Ma non dobbiamo andare troppo indietro nel tempo per risalire alla sua costruzione, infatti la chiesa è stata costruita agli inizi del 1900.
Accanto alla chiesa si trova anche il Museo delle Anime del Purgatorio in cui sono conservate le documentazioni della prova dell’esistenza del Purgatorio e delle anime che vi risiedono in attesa del passaggio al Paradiso.
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Grazieeeee!!!!! Sto programmando un viaggio a Roma tra pochissimo e prenderò spunto da questo magnifico articolo… grazie ancora Anna Scrigni 💖
Evviva! Sono felice di averti dato buoni consigli allora!
Waooo che belleza nascosta veramente, vorrei conoscere tutte… grazie
A Roma non si finisce mai di scoprire meravigliosi tesori!
Che meraviglia Anna grazie!
Grazie!
Quanti spunti Anna! Spero di poter ritornare a Roma e vedere questi posti. Per chi è in cerca di informazioni per organizzare un viaggio a Roma, consiglio di leggere tutto in questo sito e seguire Anna su Instagram. Scoprirete dei luoghi unici.
Francesca grazie di cuore! Spero tu possa ritornare a Roma molto presto!
Una guida molto interessante Anna, complimenti.
Ti ringrazio, sono contenta che tu l’abbia trovata utile
Sempre favolosa Anna ❤️
Federica grazie!
Non conosco l’estensore ma davvero GRAZIE. Di avermi fatto rimanere a bocca aperta (un mini Duomo di Mediolanum a Roma 😮) , di avermi fatto tornare alla mente ricordi di passeggiate coi nonni e genitori, di avermi fatto riscoprire ancora innamorato della mia natìa patria. Perché io sono uno dei sicuramente molti che quando va all’estero non dice di venire dall’Italia, ma da ROMA…
Ciao Alessio, sono felice di averti regalato qualche bel ricordo!
Una lista fantastica di posti insoliti della capitale, sono convinta che non basterebbe nemmeno una vita intera per visitare tutto quello che ha da offrire Roma! La chiesa stile Duomo milanese mi ha veramente stupito!
Roma non smette mai di stupire!
Articolo super interessante, anche per me che sono di Roma. Conosco alcuni dei posti che hai citato, altri no. Però ti posso dire in tutta onestà che la vista dal fungo dell’Eur a me non è piaciuta granché! Il ristorante è carino, nel menù hanno molti piatti gourmet e la cacio e pepe servita nella forma del formaggio, ma ho mangiato di meglio, soprattutto in relazione al prezzo!
Io non ci ho mai mangiato! Un giorno sono entrata al bar e ho chiesto se potevo salire a vedere il panorama e mi hanno risposto molto gentilmente di si! Effettivamente il ristorante non so come sia!
Sono stata tantissime volte a Roma e nonostante questo sai che credo proprio di non aver mai visto i luoghi che elenchi. La fontana con i libri mi incuriosisce molto, così come il quartiere Coppedè e la casa delle civette.
Mia sorella si è da poco trasferita a Roma e sicuramente la andrò a trovare, quindi terrò a mente questi posti di cui hai parlato.
Mi fa piacere averti dato qualche buon spunto per le tue prossime visite a Roma
Questo articolo è veramente il top, davvero utile per chi cerca nuove attrazioni che vadano fuori dalle solite mappe turistiche. Mi salvo il tuo articolo, perchè sicuramente lo sfrutterò!
Grazie mille!
Sono stata a Roma tantissime volte e praticamente non ho visto nulla 😀 tra queste ho visto solo S Ignazio di Loyola e il fungo dell’Eur direi che ne ho cose da recuperare
Dai ci saranno altre occasioni!
Il migliore di questo genere di articoli su Roma.
Di gran lunga il migliore
Grazie mille!
Una variopinta carrellata di luoghi insoliti e poco turistici a Roma, grazie! Un we lungo nella capitale è già nei nostri programmi, e mi piacerebbe riuscire a visitare sicuramente l’antica farmacia della Scala e il Museo Hendrik Christian Andersen, ma anche la cripta dei cappuccini per far contento mio figlio (sai quanto abbiano i bambini il gusto per l’orrido!).
i chissà perchè i bambini adorano quel genere di cose!
Bellissimo articolo, grazie!
Peccato che sia stata a Roma due settimane fa e lo legga solo adesso.. (Però alcuni luoghi da te elencati ho avuto la fortuna di vederli, nel mio infinito girovagare!).
Salvato per il prossimo viaggio in questa splendida città.
Elena
Ti ringrazio e a questo punto spero tu possa ritornare presto a visitare Roma
Sono di Roma e questo pezzo mi ha tenuto incollato alla lettura! Grazie!
Ciao Piero, grazie mille a te per averlo letto fino alla fine!
Bellissimo. Ricorderei l’ antichissima chiesa di Santa Passerà in via delle Magliana.
Grazie, non la conosco, vado subito a vedere
Bellissimi posti … alcuni li conoscevo già ma altri no Grazie👍🏼
Grazie! Sono contenta di averti fatto conoscere qualcosa di nuovo
Complimenti Anna, hai creato una lista di luoghi meravigliosi da cercare, una vera e propia caccia al tesoro. Saro a Roma con la mia piccola famglia tra 3 settimane. Grazie!
Grazie mille mi fa piacere sapere che tu l’abbia trovata utile!
Grazie Anna, siamo in partenza per Roma domani e farò tesoro di tutti i tuoi consigli. Federica
Ciao! Buon viaggio a Roma!
Se posso aggiungere anche un suggerimento la città dell acqua vicino alla fontana di Trevi bellissimo posto
Grazie dello spunto!
Grazie mille Anna. Andrò alla cripta dei cappuccini domani❤️
Wow! Buona visita 🙂