/

La Lanterna di Trieste: visita al vecchio faro

6 mins read

La Lanterna di Trieste è il vecchio faro della città. Chi abita qui sa bene che a Trieste non c’è solo il più famoso Faro della Vittoria, ma esiste anche un antico faro che si trova nella parte più ad ovest della città. Ma so per certo che quasi nessuno è a conoscenza del fatto che la Lanterna è anche visitabile. Anzi a dire la verità nemmeno io lo sapevo finchè non ho deciso di andare a vedere di persona.

La Lanterna di Trieste

Questo faro fu inaugurato nel 1933 sul progetto di Matteo Pertsch. Il luogo dove sorge fu utilizzato fin dall’epoca romana come punto di segnalazione marittima. Nel 1744 Maria Teresa diede inizio a dei lunghissimi lavori per costruire il molo su cui sorge oggi la Lanterna e fece anche erigere un faro di portata minima, finchè nel 1831 si decise di avviare i lavori per la costruzione di un nuovo faro. La Lanterna ha un’altezza di 33 metri e all’epoca era alimentata ad olio, come il resto della città e la sua portata luminosa era di 30 chilometri. Però la sua posizione così centrale rispetto alla città, gli fece perdere nel tempo la sua funzione. Infatti con le progressive costruzioni che sorgevano nella zona circostante e lo sviluppo del porto, ben presto la sua luce non fu più così facilmente visibile in mezzo alle luci della città. Fu così che dopo la Prima Guerra Mondiale fu approvato il progetto per la costruzione di un nuovo faro: Il Faro della Vittoria inaugurato nel 1926. La Lanterna continuò a svolgere la sua funzione fino al 1969 quando venne definitivamente dismessa. In seguito è diventata la sede della Lega Navale di Trieste e oggi ospita anche un ristorante.

Visita al vecchio faro

Ho ammirato sempre questo vecchio faro da lontano, immaginando con curiosità quale potesse essere la vista dalla sua cima. Francamente sapevo poco di questo luogo, non conoscevo la sua storia, nè la sua funzione, dando sempre per scontato che il Faro della Vittoria fosse “il faro” di Trieste. Finchè un giorno ho deciso di andare a vedere. E così ho percorso tutta la strada che porta al Molo Fratelli Bandiera arrivando finalmente davanti alla Lanterna.

La costruzione da vicino è più imponente di quello che ci si aspetti. Dalle rive infatti non si nota la base circolare sopra cui si erge il faro. All’entrata una targa ci ricorda che nei dintorni di questo luogo sono ambientate alcune poesie di Umberto Saba, tra cui Il faro, In riva al mare e Il pomeriggio.

La Lanterna di Trieste: visita al vecchio faro

A questo punto ho deciso di entrare. Salendo al primo piano mi sono trova davanti la porta di un bar-ristorante dove su un cartello c’è scritto “riservato ai soci”. Un po’ timidamente sono entrata e ho chiesto al bancone se era possibile visitare il faro. Una signora molto gentilmente mi da in mano un mazzo di chiavi dicendomi che potevo salire a patto di richiudere la porta a chiave una volta finita la visita. Dal suo comportamento immagino che sia abituata ad accogliere persone che come me, vengono a curiosare da queste parti.

Così con in mano le chiavi del faro inizio la salita lungo la scala a chiocciola che porta su in cima. La scalinata non è molto lunga, ma a tratti è poco illuminata. Dopo pochi minuti arrivo finalmente al ballatoio esterno da cui si vede tutta la città.

Ma c’è ancora un pezzo di strada da fare. Scalando una ripida rampa di scale si accede alla sala dove si trovava un tempo la luce del faro. Da qui la vista è ancora più suggestiva. 

La Lanterna di Trieste: in cima al faro

 

Informazioni

Non esiste un vero orario di vista, non essendo prevista ufficialmente la possibilità di visitare il faro. Se desiderate vedere la Lanterna vi consiglio semplicemente di fare come ho fatto io o eventualmente di contattare il ristorante della Lega Navale in anticipo per assicurarvi di trovarlo aperto.

Instagram tips

La vista più spettacolare del faro la Lanterna si ha sicuramente da Riva Grumula. Qui, tra la Società Triestina di Vela e la nuova sede di Eataly, si vede in lontananza il vecchio faro che, tra i rami delle barche ormeggiate, si specchia nell’acqua del mare.

La Lanterna di Trieste:i faro visto da lontano

Ps. Se ti piace questo post condividilo!

 

2 Comments

  1. Grazie alla tua dritta l’ho visitato poche settimane fa durante il nostro viaggio a Trieste

Commenta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Previous Story

Tulipark un campo di tulipani a pochi passi da Roma

Next Story

Profili tematici di Instagram: 9 gallery da seguire

Ultimi articoli

error: Content is protected !!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: