Forse Firenze è la città più turistica in Italia. Io vivo a Roma e so cosa significa abitare in una città piena di turisti, ma Roma è grande e i turisti si mescolano abbastanza bene alla popolazione. Vado spesso anche a Venezia e pure lì il turismo di massa è diventato quasi una malattia per la città. Ma a Venezia si può vivere anche senza incontrare un turista per giorni: basta evitare le zone più conosciute e il gioco è fatto e poi in inverno i turisti a Venezia non ci vanno. Invece Firenze è assaltata dai turisti sempre e comunque, anche con la pioggia e il freddo. E ci credo: io che sono italiana e abito a Roma e sono abbastanza abituata a vedere tutti i giorni la bellezza del nostro paese, rimango sbalordita ogni volta che ci metto piede. Il turista che abita dall’altra parte del mondo probabilmente avrà la mia stessa reazione moltiplicata per mille. Però dopo l’ennesima volta a Firenze, dopo aver visto e rivisto tutte le sue bellezze più conosciute, ho deciso che era giunto il momento di scoprire qualcosa di nuovo e di meno conosciuto. E così ho preparato un itinerario alternativo a Firenze.
Officina Profumo Farmaceutica Santa Maria Novella
Poco distante dalla Stazione di Santa Maria Novella si trova l’Officina Profumo Farmaceutica, in poche parole un negozio che vende creme, profumi, candele, prodotti di erboristeria. Ma non un negozio qualsiasi visto che si tratta della farmacia storica più antica d’Europa. Esiste infatti dal 1612 e già allora era rinomata in tutto il continente. Entrando dentro alla Farmaceutica vi troverete in un ambiente monumentale, ricco di arredi e decorazioni risalenti a varie epoche.
Laboratorio di Pinocchio
In cerca di un regalo per mio figlio, sono entrata in un negozio che vende giocattoli di legno. Ci sono moltissime riproduzioni di Pinocchio, ma non solo. La cosa curiosa è che in un angolino in fondo c’è una parete con vecchie foto, antichi strumenti del mestiere, vari Pinocchio vintage. Insomma la bottega di Mastro Geppetto!
Fotoautomatica
Facciamo un salto indietro agli anni 70. A Firenze ci sono ben 4 di queste vecchie cabine per scattare fotografie istantanee. Non mi è chiaro se la struttura sia effettivamente vintage o meno, ma sicuramente il prodotto finale lo è. Vi sedete sul seggiolino, la macchina vi scatta 4 foto diverse e dopo 4 minuti e mezzo (così ce scritto, ma io ho aspettato circa il doppio!) ecco una stampa analogica in bianco e nero. Selfie in versione vintage per chi come me non ama farsi selfie.
Sinagoga di Firenze
La Sinagoga di Firenze vale la pena di essere visitata perchè è un edificio di rara bellezza. E’ stata inaugurata nel 1882. Esternamente salta subito all’occhio la sua cupola azzurra, ma entrando dentro rimarrete stupefatti. Le pareti sono completamente decorate con motivi orientaleggianti color rosso, nero, oro e azzurro. Vale la pena visitare il museo che si trova al primo piano, sia per vedere la splendida scala a chiocciola, sia per poter ammirare la struttura dall’alto.
Street Art
In questo itinerario alternativo a Firenze non poteva mancare una tappa dedicata alla street art. A Firenze non esistono grandi opere di street art come siamo abituati a vedere in altre città. Invece ci sono moltissime piccole opere sparse per le strade. Vi faccio vedere alcune di quelle che ho trovato, ma per il resto buona caccia al tesoro!
Basilica di Santo Spirito
Lo so è una delle chiese più conosciute di Firenze, ma la metto nel mio itinerario perchè la sua facciata così semplice e diversa dall’architettura tipica delle chiese fiorentine, la rende una meta meno ambita dai turisti. La chiesa fu progettata da Brunelleschi nel 1444, ma poi il progetto venne rimaneggiato nel corso degli anni successivi e la facciata non fu mai terminata. Per questo oggi appare come una semplice parete dipinta di giallo senza decorazioni. Spartana ma molto fotogenica!
Vista dalla Biblioteca delle Oblate
Ultima tappa di questo itinerario alternativo a Firenze è la Biblioteca delle Oblate. In realtà non la biblioteca, ma il bar della biblioteca da cui si gode di una vista pazzesca sulla cupola del Duomo di Firenze. Il bar non è niente di speciale ve lo dico, ma la vista si e merita fermarsi a bere un caffè con questo panorama davanti agli occhi.
Hashtag Consigliati: #igersfirenze / #visitflorence / #ig_firenze / #igerstoscana
Per chi non conosce bene Firenze, consiglio questo post che ho scritto qualche tempo fa, in cui trovate altre bellissime location fiorentine, ma questa volta molto più conosciute!
Ps. Se ti piace questo post condividilo!
Ciao Anna,
veramente speciale questa piccola guida.
Non c’è un posto di quelli da te indicati che non mi abbia fatto venire voglia di approfittare di qualche offerta per prendere subito un treno.
Intanto me li sono segnati tutti, per quando questa occasione arriverà.
Un abbraccio,
Elisabetta
Ciao Elisabetta, sono felicissima di averti dato qualche buon suggerimento!
A presto!