Visitare il Cimitero Monumentale di Milano è un’esperienza sempre molto piacevole. Forse alcuni di voi la troveranno un’idea un po’ macabra, ma se non vi è mai capitato di visitare un luogo come questo, credetemi che cambierete idea dopo esserci stati.
Una volta arrivati davanti all’entrata, come prima cosa, sarete colpiti dalla bellezza e dall’imponenza della struttura architettonica. Il cimitero è stato progettato dall’architetto Carlo Maciachini con uno stile che mescola richiami bizantini, gotici e romanici.
Passeggiando per il viale centrale presto vi troverete davanti all’ossario. Questa struttura è particolarmente bella e permette di godere di una vista da un punto rialzato.
Potete uscire dalla porta sul retro e vi troverete davanti a quello che è il capolavoro del Cimitero: l’edicola Bernocchi. Si tratta della tomba di un illustre cittadino milanese costituita da un cono decorato da 176 sculture a tutto tondo.
Esternamente è molto bella, ma è dall’interno che si ha una visuale mozzafiato. Ovviamente non ci si può entrare, vi troverete davanti ad un cancello chiuso. Fortunatamente gli spazi tra le sbarre sono abbastanza ampi per far passare un braccio e fare una foto!
Il cimitero è pieno di altre strutture interessanti e ci si può passare un’intera giornata ad ammirate i diversi stili architettonici. Ma anche i viali alberati sono davvero belli e suggestivi.
Vi rimarranno poi da visitare le lunghe gallerie che si trovano all’interno della struttura principale (quella da cui siete entrati). Qui tra le varie cose troverete anche la tomba di Alessandro Manzoni.
Infine passeggiando lungo la galleria superiore di ponente, si possono fare alcune belle foto alla struttura oltre che alla panoramica che avrete davanti (sempre che non vi capiti una giornata molto nebbiosa).
Consultate gli orari qui: Comune di Milano
[…] da 176 sculture che creano una spirale che sale verso l’alto. Ho già parlato del Cimitero qui, ma questo è sicuramente il monumento più spettacolare di […]