Grandi, maestose, uniche. Le piazze di Roma non solo sono bellissime, ma raccontano anche la storia della città eterna tra i loro monumenti e le mille stratificazioni. Sono così tante che è impossibile contarle o visitarle tutte in poco tempo, ma alcune vanno viste per forza almeno una volta. Queste sono le 10 piazze di Roma che dovete assolutamente mettere nella vostra lista e vedere quando visiterete la Città Eterna.
Le piazze di Roma: 10 piazze da vedere assolutamente
Ogni piazza di Roma è diversa dalle altre per forma e dimensioni. Alcune ospitano statue importanti, altre antiche fontane e altre ancora obelischi egizi. Ognuna racconta un pezzo della storia di Roma e custodisce uno o più tesori inestimabili. Sono tante che forse non saprete da dove cominciare per scoprirle tutte. Queste sono certamente le più famose e importanti di Roma.
Piazza del Popolo
Piazza del Popolo è una delle più belle piazze di Roma. Per scoprirla in tutto il suo splendore bisogna arrivare da Porta del Popolo e ammirare Piazza del Popolo da una visuale prospettica privilegiata. Da qui infatti si possono ammirare le due chiese gemelle e la fontana con l’alto obelisco.
In verità Piazza del Popolo ha assunto la conformazione che vediamo oggi solamente alla fine del XIX secolo ed è un magnifico esempio di stratificazione architettonica che caratterizza tanti luoghi della città. Capita spesso che le piazze di Roma ospitino una chiesa, delle fontane o dei monumenti. A Piazza del Popolo ci sono ben 3 chiese.
La prima si trova appena superata Porta del Popolo sulla sinistra. Si tratta di Santa Maria del Popolo. Le altre due sono invece le cosiddette chiese gemelle: Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli. Le due chiese quasi identiche sono i punti da cui parte il Tridente ovvero Via del Babbuino, Via del Corso e Via di Ripetta.
Al centro della piazza la grande fontana sovrastata da uno degli obelischi più alti di Roma che risale all’epoca di Ramesse II (circa 1220 a.C.).
Dopo vari progetti non portati a termine, solo nel corso del 1800 fu progettata e costruita la Terrazza del Pincio, collegata a Piazza del Popolo da una scalinata e un breve sentiero. Da lassù c’è uno dei panorami più belli di tutta Roma.
Piazza di Spagna
Tra le piazze di Roma forse è in assoluto la più famosa. A renderla celebre è soprattutto la presenza della monumentale Scalinata di Trinità dei Monti che collega la piazza all’omonima chiesa.
Al centro della piazza si trova la Bercaccia, una delle fontane più visitate di Roma progettata dal Bernini. Guardando la scalinata, a sinistra c’è la famosa sala da tè Babington’s aperta nel 1893. Qui potete mangiare alcune delle torte più buone di tutta Roma, e sorseggiare tè caldi dalle miscele ricercate. A destra della scala c’è la casa del poeta inglese John Keats che visse a Roma fino alla morte avvenuta nel 1821. Oggi la sua casa è un museo a lui dedicato.
La stupenda scalinata barocca di 136 gradini, porta alla chiesa di Trinità dei Monti e permette di ammirare Piazza di Spagna dall’alto. Ogni anno, da aprile e fino a metà maggio, si colora di rosa durante l’infiorata che ricopre di azalee la scalinata. Questa usanza dura ormai da più di 80 anni ed è sicuramente uno dei momenti più magici per visitare questo luogo.
Piazza Navona
Tra tutte le piazze di Roma, per me è la più bella in assoluto. Sarà per la sua forma particolare o forse per tutte le opere che contiene, ma trovo che sia davvero speciale.
Ai tempi dei romani qui sorgeva lo Stadio di Domiziano, costruito nel 85 dall’Imperatore Domiziano. Era lungo 265 metri e largo 106 e veniva utilizzato per le gare di atletica. Ancora oggi se ne ammirano i resti che si trovano sotto alla piazza.
Durante il 1500 Piazza Navona fu adibita. a sede del mercato. Nei mesi estivi il mercato veniva sospeso: in questo periodo la piazza veniva allagata per formare il Lago di Piazza Navona. Era un’usanza particolarmente gradita ai cittadini che potevano venire qui a rinfrescarsi e che durò fino al 1866.
Se passeggiate oggi a Piazza Navona vedrete le tre grandi fontane; la Fontana del Moro, la Fontana di Nettuno e la Fontana dei Quattro Fiumi. Quest’ultima è un’opera di Gian Lorenzo Bernini e rappresenta i 4 grandi fiumi del mondo: il Gange, il Danubio, il Nilo e il Rio della Plata.
Di fronte alla fontana c’è la chiesa barocca di Sant’Agnese in Agone. Infine c’è il Museo di Roma ospitato all’interno di Palazzo Braschi. Il museo, dove ci sono spesso mostre interessanti, offre anche una delle più belle viste sulla piazza dall’alto.
Piazza Venezia
Dominata dall’Altare della Patria, è una piazza molto grande e anche piuttosto caotica perché è il crocevia di 5 grandi strade del centro di Roma. Qui si delineano i confini di tre rioni di Roma: rione Trevi, rione Campitelli e rione Pigna. La piazza prende il nome dal grande palazzo quattrocentesco, Palazzo Venezia appunto, che fu donato alla Repubblica di Venezia per farne la sede della sua ambasciata a Roma.
Durante gli anni ’30 Piazza Venezia era considerata il centro della città a causa del fatto che Palazzo Venezia fu scelto da Mussolini come sede della presidenza del consiglio e dei ministri e dal suo balcone proclamava i suoi discorsi.
Piazza della Rotonda
Piazza della Rotonda è più comunemente nota come Piazza del Pantheon perché è la sede di uno dei più maestosi monumenti di Roma. Al centro della piazza si trova una fontana sormontata da un obelisco egizio e tutt’attorno ci sono bar e ristoranti con i tavolini sulla piazza.
E’ una delle piazze di Roma che non potete perdervi perché il Pantheon va visto almeno una volta nella vita (ma anche due! Io ci entro ogni volta che posso).
In questa piazza si trova uno degli alberghi più antichi del mondo: l’Albergo del Sole, di cui si avevano notizie già durante il Quattrocento quando si chiamava Locanda del Montone. Una targa sulla sua facciata esterna ricorda che ospitò personaggi illustri come Pietro Mascagni e Ludovico Ariosto.
Appena fuori dalla Piazza del Pantheon c’è la Casa del Caffè Tazza d’Oro, antica torrefazione e bar dove si può gustare la famosa granita al caffè.
Piazza San Pietro
Una piazza dalle dimensioni spettacolari che fu costruita su progetto del Bernini tra il 1656 e il 1667. Per arrivare qui dovete per forza percorrere Via della Conciliazione, lasciandovi Castel Sant’Angelo alle spalle. Questo è il modo migliore per raggiungere Piazza San Pietro e ammirarla in tutta la sua bellezza.
La piazza ha una forma ellittica ed è racchiusa tra i due splendidi colonnati, che contano 284 colonne, sotto cui è bellissimo passeggiare. Sul fondo la facciata della Basilica di San Pietro sormontata dalle statue degli apostoli.
Ai lati estremi della basilica in alto ci sono due enormi orologi, alti 4 metri. Sono stati posizionati dove, secondo il progetto originale della basilica, sarebbero dovute sorgere due torri, poi mai realizzate. L’orologio di sinistra segna l’ora normale, mentre quello di destra segna l’ora italica, ovvero mostra quante ore di luce rimangono in un giorno.
Per avere una vista panoramica della piazza, ma anche di tutta Roma, dovete salire in cima alla cupola di San Pietro: una fatica che di sicuro non dimenticherete facilmente!
Campo de’ Fiori
Una delle piazze di Roma più vivaci e frequentate. Deve il suo nome al fatto che fino al 1400 al suo posto c’era un grande prato fiorito e degli orti coltivati. Oggi ospita tutte le mattine un mercato di frutta, verdura, fiori, spezie. E’ molto bello venirci in questa parte della giornata perché c’è un grande via vai di persone e avete modo di vedere Campo de’ Fiori nel culmine della sua vita quotidiana. Ma se invece desiderate vedere la piazza sgombra per godervela in tutta la sua bellezza, allora vi basterà venirci il pomeriggio quando ormai il mercato è chiuso e i banchi sono stati portati via.
Oltre ai vari bar e ristorantini che trovate sulla piazza, qui c’è l’Antico Forno De’ Fiori dove secondo molti si mangia la pizza al taglio più buona di tutta Roma (da prendere rigorosamente bianca o rossa). Poco più in là trovate anche un’interessante libreria Fahrenheit 541 dove potete sfogliare libri di arti figurative, cinema, teatro, fotografia e dove troverete testi rari e poco conosciuti.
Una curiosità: Campo de’ Fiori era un tempo il luogo dove venivano eseguite le pene capitali. Nel 1600 qui fu arso vivo il filosofo Giordano Bruno accusato di eresia. Oggi al centro della piazza si erge una statua in sua memoria.
Piazza di Trevi
Siamo nel rione Trevi dove si trova una delle piazze più magiche di Roma e dove si può ammirare quella che probabilmente è la fontana più celebre del mondo.
A dire il vero la Fontana di Trevi occupa quasi l’intera area della piazza! Dopo aver ammirato per bene la fontana guardatevi un po’ attorno per vedere che altro c’è nella piazza. Oltre alla Chiesa dei Santi Vincenzo e Attanasio, vedrete una farmacia, una delle più antiche di Roma e all’angolo con Via delle Muratte, uno storico forno a conduzione famigliare, aperto dal 1939.
Piazza del Campidoglio
Si trova in cima al colle del Campidoglio e fu progettata da Michelangelo Buonarroti. Nel 1534 si dice che lo stato del colle fosse talmente trasandato da essere chiamato colle caprino, perché i pastori avevano l’abitudine di portarci le capre al pascolo. Fu così indetto un totale rifacimento della piazza secondo l’assetto che ancora vediamo oggi.
La piazza si raggiunge da varie vie, ma la più bella da percorrere è la Cordonata. La larga strada che sale lungo il colle, era stata pensata per far passare anche gli uomini a cavallo, per questo la sua salita è particolarmente agevole. Al centro della piazza si trova la copia della statua equestre di Marco Aurelio. L’originale è conservata poco distante, all’interno dei Musei Capitolini. Anche la facciata del Palazzo Senatorio, la storica sede del municipio di Roma, fu progettata da Michelangelo. Appena dietro al palazzo vi potete affacciare su una delle terrazze più belle di Roma che da sui resti del foto romano e da cui sullo sfondo si vede anche il Colosseo.
Piazza Santa Maria in Trastevere
Se visitate Trastevere, prima o poi ci arrivate. Piazza Santa Maria in Trastevere si trova nel cuore del quartiere. Camminando tra le decine di stradine e vicoletti di Trastevere ad un certo punto vi si aprirà davanti la piazza dove sorge l’omonima basilica.
Al centro c’è una fontana, famosa per essere considerata la fontana più antica di Roma: già nel 2 a. C. qui era stata collocata una fontana usata per l’irrigazione agricola e per riempire il lago artificiale che serviva per i giochi di combattimenti navali. La fontana che vediamo oggi è stata progettata da Donato Bramante con perfezionamenti successivi di Bernini.
Nella piazza si trova la Basilica di Santa Maria in Trastevere di cui non passano inosservati i mosaici dorati sulla facciata e il campanile medievale.
Da questa piazza, qualunque strada prenderete, vi troverete in luoghi bellissimi di Trastevere.
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io aggiungerei anche le piazzette più piccole e raccolte, tipo Piazza Mattei e Piazza Margana
Ce ne sarebbero decine da aggiungere, queste sono solo le più famose. Sicuramente farò presto un nuovo articolo con le piazze meno conosciute 🙂
Ma io adoro tutto ciò ❤️
Che bello!